Forse ho sbagliato..
Allora avevo 14 anni, Marco ne aveva 17.
Vado alla festa di compleanno di un suo amico io e delle amiche. A metà serata avevo esagerato con i cocktail. Lui mi bacia per tutta sera poi mi convince ad andare a imboscarci in una camera.
Appena entrati presi dall’eccitazione di essere scoperti, incominciamo a pomiciare, lui mi butta sul letto e si appoggia sopra me, iniziando a baciarmi sul collo, poi in poco sento che mi sfila i pantaloni, lo lascio fare e inizia a farmi un dito.
Presa dal piacere lo sento scendere con la bocca e mi lecca per la prima volta il clitoride. Una sensazione estasiante, sentire la sua lingua.. Sono presa da questo nuovo piacere, salto, mi dimeno.. e infine vengo.
Respiro affannata, apro gli occhi e lui è nudo. Non capisco bene e vedo che si sta infilando il goldone. Mi dice di girarmi di spalle, io eseguo, poi lo sento che incominci a spingere nel mio culetto.
Io non so cosa fare.. Mi fa un male.. ma la cosa mi eccitava.. Poi pensavo.. almeno resto vergine davanti.. Allora lo lascio fare.. e dopo un pò lo sento..
Entra con la cappella.. sento bruciare..
“ahhh..ahhh” e morsico il cuscino.. il resto del cazzo spinge.
Io sento questo affare forzare che mi sta aprendo.. Fa male.. Lui incomincia a muoverlo.. e vi giuro non resitevo +.. allora sono saltata via.
“fermati.. mi fai male..”
Lui però non mi ascolta, mi gira di nuovo, si sfila il preservativo e sento la sua cappella calda appoggiare sulle mie natiche.
Rimasi immobile, lentemente infilò la cappella.. era calda.. poi sgusciò il resto.. e avevo quel coso al mio interno.
Un pò mi faceva male, ma l’eccitazione era tanta e quando sentii Marco ansimare dal piacere.. e incominciare a muoverlo, iniziai a ansimare anche io.
Le botte erano all’inizio lente e profonde.. Poi iniziarono ad andare più veloce. Io presa iniziai a masturbarmi il clitoride, mentre lui mi cavalacava.
La voce mi usciva da sola e Urlavo come una pazza, poi un momento sentii un forte rumore!
Un suo amico accompagnato dalla mia migliore amica avevano aperto la porta!
Io saltai, Marco si appoggiò completamente a me e bestemmiò.
Il suo amico disse
“wow scusate per il dirturbo..”
La mia amica era a bocca aperta, dallo shock mise la mano davanti al viso..
Chiusero la porta..
Io mi vergognai tantissimo.. e mi staccai.. sentii il buco allargato e bruciore all’interno..
Marco si arrabbiò.. e insistette nel provare a rifarlo.. ma io ero troppo pentita per la caxxata fatta..
Mi sono rivestita, col male.. mi sentivo girare la testa.. Ho chiamato i miei e mi sono venuta far prendere..
Da quel giorno non ho + rivisto Marco 🙁 ho sbagliato