Finalmente! Come anticipato nel precedente racconto ( tradimento premeditato ), sono riuscita ad avere un rapporto a tre. Dopo diverse scappatelle con l’amica Camilla un pomeriggio dopo il nostro incontro mi da la bella notizia dicendomi: “ho trovato quello che fa per te” , rispetto a quello che avevamo immaginato, io insieme con Camilla ed un altro trans, mi ha fatto conoscere Xavier un ragazzo mulatto di 32 anni con un fisico divino e un altrettanto interessante e monumentale strumento del piacere, che da tempo maturava la stessa fantasia. L’incontro avvenne nella casa dei genitori approfittando dell’assenza dei suoi e del lavoro fuori sede per una settimana del mio lui, una bella villa fuori dal centro città in un pomeriggio di fine settimana, d’accordo con Camilla mi venne a prendere lei , per rendere il gioco più eccitante per entrambi, la stessa Camilla mi regalò un completino estremamente sexy in latex nero e delle scarpe esageratamente alte con la zeppa, visto che a Xavier queste cose lo eccitavano molto. Giunti alla villa, mi cambiai in macchina, ovviamente non potendo uscire di casa conciata in quella maniera, scesi dall’auto e ci incamminammo con Camilla all’ingresso, dove ci aspettava Xavier , veramente un bel ragazzo che alla mia vista, vestita così provocante già faceva notavo un notevole rigonfiamento della patta dei pantaloni, dopo dei convenevoli ci offre da bere un aperitivo in salotto, ovviamente non ero proprio a mio agio, da una parte eccitata dalla circostanza e dall’idea di quell’avventura tanto immaginata, dall’altra ero un blocco di pietra con un disagio addosso che si toccava con mano, anche lui inequivocabilmente eccitato ma forse come me un po’ spiazzato, che non ebbe l’iniziativa, fortuna volle che Camilla ruppe il ghiaccio sedendosi fra noi due altrimenti avremmo finito la serata ubriachi senza fare nulla. Incomincio da Xavier, accennando una carezza con la mano all’interno coscia, con un andare che simulava una sega, Camilla giratasi poi verso di me esclamo “ visto ci vuole così poco!”, io risi e capì che era arrivato il momento, Camilla allungo la mano fra le mie cosce e spostatomi il perizoma comincio a giocherellare con il mio clitoride, Xavier prese l’iniziativa di incominciare a toccarmi il seno, Camilla con fare disinvolto si alzo e si posizionò alle mie spalle, lasciandomi via libera verso Xavier che aveva sotto i pantaloni già un cazzo esorbitante, gli sbottonai i pantaloni e abbassai i boxer, pensai tra me e me “Camilla aveva ragione” trovai ad aspettarmi un cazzo strepitoso, poco più corto di quello della mia amica, ma in quanto a diametro non lasciava dubbi, lo segai pian pianino fino poi a leccarlo tutto intorno lasciandogli sopra un cospicuo strato di saliva, la sua cappella prendeva forma gonfiandosi sempre di più, cominciai a prenderlo in bocca regalandogli un pompino, nel frattempo la lingua di Camilla mi lavora impeccabilmente la fica facendomi eccitare sempre di più, dissi a Xavier che adesso lo volevo dentro. Xavier mi giro posizionandomi comoda sul divano, infilò il suo cazzo nella mia fica colante cominciandomi a scopare con forza, avevamo iniziato bene! nel frattempo mi ritrovavo con la fava di Camilla in bocca, mugolavo di piacere al pensiero che il sogno cominciava a prendere forma, adesso era Camilla a reclamare la mia fica, mi misi a cavalcioni sopra di lei e Xavier si fece rispompinare l’uccello, mentre cominciava a trastullare il mio culetto con il dito, poco dopo si posiziono dietro di me inculandomi con quel cazzo divino, ero veramente piena mi sentivo tirare ovunque Camilla e Xavier che mi trapanavano con quegli enormi cazzi, strillavo di piacere, ansimavo e raggiunsi finalmente il mio primo orgasmo. Camilla mi disse “ ti piace”, risposi di si e lei contrabbatè dicendomi “adesso viene il bello”, tolse la sua fava e si fecero rileccare con abbondante saliva i loro membri, Camilla posiziono sotto Xavier, adesso volevano sbattermi in due nella fica, Xavier mi penetrò, cominciando con fare lento, quando sentii la seconda cappella che si faceva spazio nella mia fica, gridai ma Camilla continuo la sua lenta penetrazione bagnando il cazzo con la saliva, la mia fica si allargava sempre di più, adesso li sentivo veramente, avevo due cazzi enormi nella mia fica, loro si muovevano piano piano, mentre io sentivo il colare dei miei umori che ormai agevolava quella penetrazione lacerante, comincia a godere esclamando “ si, si scopatemi” iniziarono a stantuffarmi in due, ritmando sempre più forte la mia fica era rovente e grondava secrezioni ovunque, mi sentivo veramente spaccare di piacere, stavo per raggiungere nuovamente l’orgasmo quando gli gridai “ spaccatemi! Scopatemi la fica!” e cominciai ad urlare per l’orgasmo, mentre loro davano colpi sempre più assestati e forti, facendomeli sentire fino in gola. Adesso Camilla si tirava fuori e incomincio a sbattermi il culo, già conoscevo quella sensazione, la fava di Camilla è sempre enorme, difficile da non sentire che ero nuovamente con tutti e due i buchi pieni, cercavo di tenermi come meglio potevo esausta da quel rapporto, mentre Camilla mi scopava il culo come non mai, accusavo botte ovunque, ma continuavo a chiederlo, “ scopatemi, Camilla sfondami il culo”, poco dopo Xavier usci dalla mia fica dilaniata si mise davanti a me chiedendomi di farlo venire con la bocca, lo accontentai iniziai a succhiarlo fino a quando lui raggiunse l’orgasmo con un rompente” ahhhaahh” ingoiando il suo caldo succo, quando mi si parò davanti anche la Fava di Camilla che mi esplose in faccia anch’egli con una cospicua sborrata! finita l’avventura poco dopo ci ritirammo ognuno alle proprie abitazioni, avevo coronato un sogno, anche se ho portato i postumi per alcuni giorni, mi è piaciuto ma non credo che ripeterò l’esperienza.