Mi chiamo Angelo ho 16 anni e vivo a Napoli.
Beh, la mia storia parla di me e del cane, anzi la cagna di mio zio.
Abito in un condominio al terzo piano. Mio zio Antonio, abita nel mio stesso palazzo, due piani sopra di me, al quinto piano.
Circa due anni fa lo zio ha comprato una femmina di pastore tedesco.
L’ha chiamata Laika.
Fin dal primo momento mi sono affezionato al cucciolo, che ormai è diventato un adulto, portandolo dal veterinario, al parco, giocandoci insieme etc.
Quando il cane aveva più o meno un anno, vidi un filmato porno amatoriale sul pc di casa mia. Nel filmato c’era una donna che faceva sesso con un cane (non della stessa razza di quello di mio zio).
Iniziai ad eccitarmi e poi a masturbarmi! Era una cosa nuova che non immaginavo nemmeno fosse possibile!
Decisi di provare con il cane di mio zio.
Uno di quei giorni lo zio mi chiamo e mi disse: ”Angelo, io devo andare via, e torno fra un paio d’ore, ho lasciato Laika a casa, potresti darle uno sguardo tu?” ed io cogliendo l’occasione al volo gli dissi: “Certo zio!!!”.
Presi l’ascensore e salii al quinto piano.
Avevo addosso una tuta, mi misi sul divano a vedere la televisione, aspettando che Laika venisse a farmi le feste. Così fece. Dopo un paio di minuti Laika iniziò a gironzolare attorno al divano ed io mi misi seduto su quest’ultimo. Iniziai a portarmi la testa del cane in mezzo alle gambe per vedere se avesse qualche reazione. La reazione ci fu. Laika iniziò ad annusarmi la zona pubica ed inevitabilmente io iniziai ad eccitarmi.
Mi abbassai i pantaloni e gli slip. Il cane sembrava già sapesse cosa fare, iniziò a leccarmi il pene, molto velocemente, come se stesse mangiando dalla ciotola. In effetti avevo paura che mi potessi fare male, ma questo non successe. Nel frattempo toccavo con le dita la vagina del cane.
Dopo una decina di minuti iniziai ad eiaculare, e il cane vedendo lo spruzzo cadere per terra iniziò a leccarlo e poi dopo venne a finire di leccare lo sperma che mi era rimasto sul pene.
Qui finisce la mia storia, tutto vero e niente finzione.
Quando sopra da zio Antonio non c’è nessuno, ci vado sempre, perché c’è Laika che mi fa il servizietto!