Era il natale di sei anni fa, avevo diciotto anni. Sono alta 1,65, magrolina, ho una terza di reggiseno. Ero biondina, con capelli corti e la frangia.
Non so voi, ma a me il natale non è mai piaciuto; vedi tante luci colorate, alla tv fanno solo storie con bei finali, e io ero sola.. i miei erano partiti per una convetion e il ragazzo mi aveva lascita.
Mi sono fermata al supermarket sotto casa e ho preso una bottiglia di limoncello, la commessa mi interrogò “ma sei maggiorenne?” io le risposi col capo e la deficente finalmente si affrettò a battere la bottiglia.
Arrivata a casa inizia a bere e a chattare, quando la bottiglia era mezzavuota uno sconosciuto mi convinse a spogliarmi, mentre lui credeva che scherzassi io ero mezzanuda in mutandine e reggiseno. Per il freddo mi alzai per aumentare la temperatura del termostato. Sbandai appena in piedi, la cosa incominciò a divertirmi. Dopo aver alzato la temperatura al massimo, iniziai a fare la scema.
Rocky, (il cane di mio padre, un poderoso alano che spesso lui portava a caccia) mi guardò stranito, allora mi avvicinai a lui a quattro zampe, e mi avviciai a lui, mi fissò un attimo e poi mi leccò, allora io inizia a ridacchiare e ricambiai il gesto leccandogli il suo muso.
Il cane preso da una strana euforia inizio a scodinzolare molto la coda e a corrermi intorno.
Io lo inseguivo muovendomi a quattro zampe, poi un certo momento lui si fermo ad annusarmi in mezzo le gambe. Io mi fermai e spostai lo slip mostrandogli la fighetta con pochi peli che lui tanto adorava, Rocky, annusso per bene col naso bagnaticcio. Io gli sussurrai all’orecchio “vedi.. io te la faccio odorare..E POI NON TE LA DO” e iniziai a scappare sempre a quattro zampe per gioco. Il cane reaggi in malo modo, mi raggiuse e mi salto adosso provando a montarmi. Purché il mio fosse un gioco, rimasi stupita dalla sua reazione. Per fortuna il cane era un pò sbadato e aveva iniziato a sbattermelo tra le gambe, con gli slip che erano ancora su. La cosa mi eccitò.
Spostai lo slip, lentamente e iniziai a masturbarmi il clitoride mentre lui provava a infilarlo.
Il cane continuava e si avvicinò di più alla mia fighetta, sbattendolo sul culo.
Il mio culetto era vergine, perché il mio maldestro ex fidanzato, pur avendo provato più e più volte non c’era mai riuscito a infilarci il cazzo dentro.
Solo all’idea che il cane potesse infilare il suo coso all’interno del mio culo, iniziai a eccitarmi come una ragazzina alla sua prima volta.
Allora in un secondo senza riflettere, presi il cazzo e lo indirizzai nella mia fighetta, entrò in un battibaleno. Rpcky era come scatenato e iniziò a scoparmi con violenza. Io iniziai a urlare, tra il piacere e il dolore che accusavo all’interno, pochi minuti e un forte calore mi avvolse. Sentii un grosso calore schizzare vigorosamene all’interno.
Lo sperma di un maschio non era così caldo e intenso, rimasi immobile, Rocky stava venendo, provai a spostarmi, ma il suo coso era troppo ingrossato e mi face male. Allora rimasi immobile, in quel momento capii, Rocky mi aveva scopata.
Rimase attaccato a me per un pò, qualche goccia di sperma calò a terra, ma la grossa fetta, uscì quando levo il suo arnese ormai floscio.
Mi alzai e altro sperma colò a terra, l’idea mi fece un pò schifo, allora andai subito a farmi un bidet.
La figa mi bruciava, ma tra alcool, depravazione, decisi di voler rendere il tutto ancor + memorabile.
Presi la vasellina che avevo usato per il tatuaggio, andai completamente nuda da Rocky e gli dissi “adesso darò a te, quello che quel coglione non è riuscito a prendersi” mi misi a quattro zampe e inizia a sparmare la vasellina nel mio culetto.
Rocky mi guardava, ma sembrava già a posto (ci credo si era già svuotato), allora iniziai a massaggiargli il pene con la vasellina, appena il coso iniziò a indurirsi, smisi e mi voltai a pecorina, lui iniziò a saltarmi adosso, e stava per infilarlo nella fighetta, io gli presi il cazzo e lo indirizai nell’altro buco, ma non entrava.
Allora presa dalla foga, mi infilai prima un dito, poi due dita nel culo, mentre toccavo il cazzo di Rocky. Quando lo reindizai, entrò quasi subito la cappella, non feci in tempo a sospirare per il traguardo raggiunto che Rocky infilo tutto il suo cazzo!
“aaahhhh” urlai dal dolore, ma lui ormai aveva iniziato e incominciò a sbattermi come prima. Gli occhi mi lacrimarono dal male. Mi faceva un male assurdo, provai a toglierlo, ma era già ingrossato e allora pensai, basta che resisto poco e verrà come prima.. Invece dato che era già venuto, lo schifoso ci mise un buon venti minuti a venire!
Quando stava per venire, sentii uno strano piacere, percorrermi il retto, poi sborrò dentro.
Rimase dentro per un pò, poi quando levò uscì sempre un pò di sperma, ma sporco di sangue, (mi aveva tagliata lo schifoso), ed era + bianchiccio e liquidoz.
Quando sono andata a farmi il secondo bidet, avevo il culetto ormai dilatato..