Avevo conosciuto la figlia di una mia collega di lavoro ad una cena e dopo vari mesi di freguentazione ci mettemmo insieme. Era una bella ragazza di 19 anni è viveva con la madre senza il padre, scappato dopo qualche mese che lei era nata, la madre una bella donna di 46 anni, molto curata è avvenente, si curava molto nella sua femminilità e non aveva un compagno.
Passati quasi due anni, era il periodo delle ferie e nel cercare una località mi chiese se potevemo portare anche sua mamma con noi per non farla rimanere sola a casa, non ebbi nulla in contrario. Affittammo un appartamento a Igea Marina nel mese di Luglio, nel giorno della partenza mi dissero che venivano insieme a noi anche la cognata e il figlio di mia suocera, la cosa non mi turbava per nulla.
Dopo una serata passata al ristorante a mangiare del buon pesce, una sosta ad un chiosco per rilasarci, il titolare, con cui prendemmo della buona confidenza ci invito ad degustare della sangria fatta con del sangiovese. Trascorremmo due ore in allegria e spensierati e ci avviammo verso casa. Quella sera la mia ragazza si corico con sua madre perchè non si sentiva bene, la zia con il figlio nell’altra stanza, io mi misi a dormire nel divano letto da solo. Accesi la tv per far passare un pò il tempo prima di prendere sonno, erano le tre di notte e vidi mia suocera che venne nel soggiorno dove c’era anche l’angolo cucina per bere un pò d’acqua. Terminato di bere si avvicino al divano e mi chiese come mi sentivo, perchè lei era tutta accaldata e gli girava un pò la testa dando colpa alla sangria. Gli dissi di starse un pò seduta ha guardarsi un pò di televisione, visto che io dormivo con la finestra aperta, prendesse un pò d’aria fresca. Io rimasi sdragliato nel divano mentre lei si sedette di fiancoa me, aveva una camice da notte molto leggera che faceva intravedere quel suo fisico veramente fantastico. Al momento ero un pò imbarazzato, ma lei come se niente fosse si mise comoda, nel fra tempo mi rilassai e continuai a guardare la tv. C’era un film di terrore e durante una scena lei si spavento è si mise ranicchiata vicinissimo a me, mi sentivo un pò imbarazzato, ma la cosa iniziava ad solleticarmi entrambi le teste!!! Nel trascorrere del tempo mi muovetti e con molto soft poggiai la mano sulla sua coscia, lei rimase indifferente anzi poco dopo si fece più sotto mettendomi la sua mano sulla mia di coscia e con dei movimenti molto delicati mi accarezzava.Il mio pene inizio ad indurirsi ed io non sapevo cosa fare, ma piano piano inizia ad muovere la mia mano verso il suo inguine cercando con le punte delle dita quella sua dolce figa. Lei si fece più sotto e inizio ad allargare le cosce assecondando la mia mano, a quel punto iniziammo a baciarci con una fame di sesso da far paura. Dopo qualche secondo di baci frenetici, lei si alzo di scatto ed andò a chiudere la porta della camera da letto e ritornò subito da me spogliandosi delle proprie mutande, calatosi sopra di me gli sfilai le bretelle della camice da notte ed iniziai a baciare e succhiare quei capezzoli oramai induriti, ero estasiato da come lei si concedette senza remore.La presi poco dopo e la feci sdraiare ed iniziai la leccare quella sua figa maestosa, era già bagnata dai suoi umori che mi fecero enebriare ancor di più le mie fantasie erotiche.Poco dopo lei inzio a cercare il mio cazzo e finimmo per un bel 69. Lei iniziava a mugognire come una vacca con in bocca il mio cazzo mentre con la mia lingua continuavo a giocare con il suo grilletto diventato duro, lei ad un punto mi disse di non fermarmi che stava venedo e mi trovai la bocca piena di figa e umori. Continuai a leccare andando a cercare anche il suo buco del culo e bagnandolo come si deve lei cerca di dimenarsi in un misto di reticenza e assecondazione. Iniziai ad aiutarmi anche con le dita cercando di aprirgli il buco del culo e cercare di inumidirlo il più possibile con qualche sputo di saliva iniziai ad infilargli due tre dita con vigore, lei mi disse che era un pò di tempo che non l’ho prendeva nel culo e io gli risposi che non ero mai riuscito a scoparmi un bel culo. Lei allora si mise a pecora prese il mio cazzo ben bagnato se l’ho passo per bene nella figa tre o quattro volte dopo di che me l’ho fece puntare nel buco è piano piano la sodomizzai. Con la felicità di un bambino la sbattevo con forza ed ad ogni colpo la sentivo che mugognava ed accompagnava ogni mio colpo come una vacca, poco dopo gli dissi che stavo per venire e mi fermai per resistere ma lei s’incazzo leggermente obbligandomi a scoparla di nuovo è sborargli nel culo: su una sensazione spettacolare. Nel riprendere fiato avevo il cazzo ancora sporco di sperma, lei si giro ed mi riprese il cazzo in bocca come una assatanata e mi disse che non avevamo ancora finito, mi fece sdraiare ed mi in filò un dito nel culo facendomi un massaggio spettacolare con pompa incorporata. Dopo qualche minuto avevo nuovamente il cazzo in tiro, si mise sopra di me facendosi impalare, cavalcava come una vera amazzone in calore,dopo un pò si chino verso di me mettendomi la testa in mezzo a quelle fantastiche tette. Mentre mi scopava gli misi nuovamente le due mia dita nel culo cercando di allargargli il buco del culo, lei disse che ero un bel maiale bastardo che adorava come la facevo sentire donna. Allora la fermai e mi alzai, sono andato nel frigorifero a prendere una carota,la misi in un preservativo ed andai nuovamente sotto di lei. Si rimise il cazzo nuovamente nella passera e si richino su di me mentre io le infilavo la carota nel culo, fu un momento fantastico, lei venne poco dopo qualche minuto sembrava che si pisciasse sotto, gemeva come mai ho sentito. Qualche istante più tardi gli dissi che stavo per venire anch’io, si levo il cazzo dalla figa fracica e mi mise in piedi sul letto terminado con una pompa fantastica. Venni con una sborrata esagerata, se la prese tutta in bocca senza perderne una goccia. Esausto mi sdraiai sul letto mentre lei si posiziono a 69 terminando con una pulizia del cazzo, contraccambiai con una pulizia di lingua quella sua figa fantastica. Ci rilassammo vicino e mi chiese se avevo mai scopato con una donna molto più matura di me, gli risposi che l’ho feci all’età di 18 anni con una zia di un mio amico per un numero di volte, mi disse che per i miei 23 anni che avevo non ero cosi imbranato e che sua figlia era più fortunata di lei. Si alzo dal letto si ricompose mi diede una bacio in bocca che durò qualche minuto, si congedo da me chiedendomi di scordarmi tutto, che lei mi continuava a stimarmi e che sua figlia non avrebbe mai saputo nulla e che quello che era successo era un desiderio che aveva da tempo. Un anno dopo ci lasciammo con la figlia ma io e la madre, anche se non lavoriamo più insieme, siamo rimasti buoni amici e poco tempo fà parlando gli ricordai quelle ore fantastiche, lei mi disse che difficilmente se le scorderà, ma che il futuro non sa mai cosa ci riserva, speriamo perchè dopo 17 anni non mi dispicerebbe scoparmela di nuovo visto che è ancora una bella donna.