La sera quando mia moglie kiki (40 anni) rientra dal lavoro (ben 10 ore di fila in piedi)la prima cosa che fa è quella di togliersi alla svelta tutti gli indumenti e l’intimo, reduci da una giornata intera a contatto con il suo corpo. A questo punto scatta la mia perversione, è più forte di me ma impazzisco leteralmente nel fare ciò che vi dirò:
“aspetto tranquillo che finisca di spogliarsi e si rechi in camera, prendo subito i suoi collant e l’intimo e mi chiudo in bagno. Non immaginate neppure, l’odore di puzza di piedi che emanano quelle calze, tanto da procurarmi una velocissima erezione. Le succhio per bene e poi me le avvolgo attorno al pene iniziando a masturbarmi. Prendo il perizoma che odora di urina e fica fradicia ed inizio a strusciarmelo in faccia, lecco accuratamente quelle macchie biancastre depositate dalla sua vagina nel corso della giornata, continuo a masturbarmi con i suoi collant e finisco con un fiume di sperma dentro alla sua 4° di reggiseno.